Il Decreto Aiuti Quater ( DL 18/11/2022 n° 176 ) contiene una serie di misure e sussidi a sostegno delle famiglie ed imprese, volte a contrastare il continuo aumenti dei costi e dei prezzi.

Il DL in oggetto ha previsto le seguenti novità:

E’ stata aumentata la soglia di esenzione dei c.d. “fringe benefit”, dapprima fissata a € 600,00, ora elevata a € 3.000,00, che le imprese possono liberamente concedere ai lavoratori dipendenti, limitatamente per il 2022. Ricordiamo che non sono somme di denaro concesse ai dipendenti, ma beni e/o servizi come per es. buoni carburante, buona spesa, buoni acquisto, pagamento di bollette luce e gas. Tali benefit sono esenti da contribuzione Inps ed imposizione fiscale Irpef.

Estensione temporale per il mese di Dicembre 2022 dei crediti d’imposta per energia elettrica e gas naturale, inizialmente riconosciuti per i mesi di Ottobre e Novembre 2022, nel rispetto delle condizioni del DL 144/2022 ( c.d. Decreto aiuti ter ) sia per le imprese energivore e gasivore ( pari al 40% ) e sia per le imprese non rientranti nella categoria suddetta ( pari al 30% ).

Per le imprese residenti in Italia è possibile la rateizzazione degli importi eccedenti l’ importo medio contabilizzato, a parità di consumo, dovuti per le bollette di gas naturale ed energia elettrica per i consumi effettuati dal 1° Ottobre 2022 al 31 Marzo 2023, rispetto al periodo di riferimento 1° Gennaio e 31 Dicembre 2022. La misura non è immediatamente operativa, in quanto subordinata all’ autorizzazione UE.

E’ prevista una progressiva riduzione dell’ agevolazione del Superbonus 110% al 90% nel 2023, al 70% nel 2024 e 65% nel 2025. E’ concessa la possibilità di utilizzare per l’ anno 2023 il bonus al 110% da parte delle persone fisiche sulle unità unifamigliari oppure autonome ed indipendenti in edifici unifamigliari, nel rispetto di particolari condizioni dettate dal DL. Per le villette unifamigliari autonome e indipendenti, il superbonus resta al 110% fino al 31 Marzo 2023, purchè siano stati completati il 30% dei lavori entro il 30 Settembre 2022.

Bonus Pos di € 50,00. Il nuovo beneficio prevede un credito d’imposta pari al 100% della spesa sostenuta per l’ adeguamento degli strumenti utilizzati per la memorizzazione e la trasmissione dei corrispettivi da parte dei contribuenti.

A cura del Consulente del Lavoro Mariachiara Scoppa