Il bonus trasporti, DL n° 50/2022 ( c.d. “Decreto aiuti” ) modificato dal DL 1115/2022 e DM n° 5/2022, introdotto dal Governo, è finalizzato a compensare gli effetti del caro carburante e per potenziare l’ utilizzo dei mezzi di trasporto.

Soggetti e requisiti : Il bonus di € 60,00 può essere utilizzato da studenti, lavoratori, pensionati e comunque da tutte le persone fisiche che rispettino i seguenti requisiti:

-nell’ anno 2021 hanno dichiarato un reddito ai fini IRPEF inferiore a € 35.000,00;

–hanno già attivi o sottoscriveranno abbonamenti di trasporto.

Oggetto: il voucher spetta per l’ acquisto di un solo abbonamento: annuale, trimestrale o mensile per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ed è valido solo per i servizi di seconda classe.

E’ nominativo e personale o per un minore, non è cedibile, non costituisce reddito e non rileva ai fini del computo Isee. i I figli maggiorenni, seppur a carico, procederanno autonomamente alla richiesta del bonus.

Importo: il valore è di € 60,00 a persona. deve essere utilizzato nello stesso mese di emissione e la rimanenza entro i mesi successivi, ma non oltre la scadenza.

Periodo di validità: il bonus può essere richiesto dal 01 Settembre 2022 al 31 Dicembre 2022.

Come richiedere il bonus: la richiesta deve essere utilizzata accedendo alla piattaforma informatica raggiungibile al seguente indirizzo: https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, con l’ utilizzo dello Spid. Deve essere specificato il gestore del servizio di trasporto presso il quale poi si acquisterà l’ abbonamento. All’ atto della registrazione, il beneficiario deve fornire le necessarie autocertificazioni con riguardo ai propri dati personali o del minore e il reddito d’imposta dell’ anno 2021. La domanda deve essere effettuata prima di procedere all’ acquisto dell’ abbonamento.

Come si utilizza il bonus: il voucher, emesso dal portale sopra indicato, riporta un codice identificativo univoco ed è spendibile presso un solo gestore presentandolo alle biglietterie del gestore selezionato. Quest’ultimo, effettua il controllo sulla validità del buono, provvede alla registrazione dello stesso nel portale indicando l’ importo effettivamente fruito e rilascia l’ abbonamento richiesto.

A cura di Mariachiara Scoppa